
Finanziamenti di nuove opere in città e cantieri al via: il Consiglio Comunale dello scorso 21 luglio ha approvato importanti novità per la nostra città
Un Consiglio Comunale decisamente rilevante quello di lunedì 21 luglio per la Città di Cirié perché all’ordine del giorno prevedeva, così contemplato dal TUEL, con la verifica degli equilibri di bilancio. Un appuntamento essenziale, previsto dalla normativa per verificare a metà anno lo “stato di salute” del bilancio comunale ed eventualmente utilizzare l’avanzo di amministrazione dell’anno precedente in specifici progetti.
Durante la seduta di Consiglio è così stato ribadito che i conti del Comune di Cirié sono gestiti in maniera virtuosa, avendo all’attivo un avanzo di amministrazione libero superiore ai 2.800.000 Euro. Avanzo che proprio durante la seduta di lunedì è stato deciso di destinare, come previsto dalla legge, prioritariamente al mantenimento degli equilibri finanziari.
Circa 343mila Euro sono così stati destinati alla copertura delle spese relative alle utenze degli edifici comunali
(illuminazione pubblica e scuole comprese) attualmente superiori alla previsione.

Sempre dall’avanzo, sono state destinate importanti cifre volte ad evitare l’accensione di mutui, per il proseguimento o l’avvio di nuove opere in città. Per questo motivo il Consiglio Comunale ha destinato 1.200.000 Euro per il completamento della struttura polifunzionale di via D’Oria, l’Auditorium, già in fase avanzata di realizzazione.
L’edificio, la cui copertura dorata già spicca tra le fronde degli alberi della via, sarà destinato ad ospitare manifestazioni e rassegne teatrali e d’arte, feste e concerti: un nuovo ed essenziale punto di aggregazione per la vita associativa cittadina. Con questa rilevante cifra sarà possibile completare l’opera, dotandola di impianti ed attrezzature fisse indispensabili per ottenere l’agibilità dell’edificio.

Infine, il Consiglio Comunale ha ritenuto di applicare parte dell’avanzo libero per tre interventi prioritari. Al Polo dell’Infanzia con entrata da via Rossetti (realizzato, proprio come la struttura polifunzionale, soprattutto grazie ai trasferimenti del PNRR) sono stati destinati 150mila Euro: una cifra essenziale per completare le aree esterne che non erano state finanziate tramite i fondi nazionali.
Il Polo dell’Infanzia non solo è in fase avanzata di realizzazione ma i lavori sono anche in leggero anticipo rispetto al cronoprogramma: la previsione è di poter aprire le porte della nuova scuola dell’infanzia già dall’inizio dell’anno scolastico 2026/2027 e poter così dare a tante famiglie di Cirié, e non solo, un nuovo e moderno ambiente scolastico in cui crescere, imparare e “diventare grandi”.

Altra opera di notevole rilievo, finanziata tramite avanzo per 100mila Euro, è la continuazione dei lavori di messa in sicurezza di strada Crotti, adiacente al cimitero: dato il ritrovamento di terreno misto ad amianto (per cui non sarebbe fattibile la separazione e il successivo smaltimento), è stato ritenuto necessario bonificare i cumuli di terra e sigillarli, in modo da poter poi realizzare un futuro parcheggio a servizio della comunità.
Sempre in tema parcheggi, sono stati destinati 170mila Euro alla realizzazione di un nuovo parcheggio in via Borsellino, sul terreno già di proprietà comunale che fa da raccordo tra la via e la Scuola dell’Infanzia Lazzaroni.
Un’opera strategica, soprattutto per l’utenza dell’ospedale, poiché permetterà di attestare spazi per la sosta prolungata al considerevole numero di veicoli che quotidianamente interessano le aree circostanti struttura ospedaliera.

La variazione di bilancio approvata in sede di Consiglio si integra, come da legge, con l’aggiornamento del Programma Triennale delle Opere Pubbliche. Nel piano delle opere viene confermato l’ampiamento del cimitero di via Corio, il restauro di Villa Remmert e di via Mazzini e la realizzazione (completamento) del Palazzetto dello Sport di via Grande Torino per l’anno 2026.
Quest’ultima opera, di grande interesse per tutta la cittadinanza e per chi ama praticare sport in generale, è destinata a cambiare il volto dell’area in questione: l’Ufficio Tecnico è attualmente impegnato nelle attività volte all’approvazione del progetto esecutivo e da cronoprogramma l’ultimazione della struttura oggetto del primo lotto è prevista già per fine (si tratta infatti di un moderno stabile realizzato in moduli prefabbricati).
Ricordiamo inoltre che sono previsti nell’area circostante anche percorsi nel verde, piste ciclabili e punto ristoro (tra il palazzetto e l’attuale piscina) attraverso la realizzazione dell’intervento di riqualificazione e valorizzazione delle aree comunali di via Grande Torino approvato nell’ambito della Strategia Urbana d’Area.

Altra parte rilevante delle modifiche al Programma Triennale delle Opere Pubbliche è che è stato anticipato dal 2027 al 2026 l’opera “Stazione Porta del Ciriacese – Movicentro”: lo spazio adiacente la stazione ferroviaria verrà dotato di parcheggi, nuova viabilità, piste ciclabili e isole di socialità per soddisfare la maggiore necessità di parcheggi derivante dalla riapertura della Torino-Ceres.
L’anticipazione al 2026 è possibile poiché sono già state individuate le risorse (800mila Euro con contrazione di mutuo e 500mila Euro dalla Città metropolitana di Torino, nell’ambito dei fondi residui dei Patti territoriali) oltre che per acquisire le aree e quindi procedere con l’avvio dei lavori.
Infine nel consiglio del 21 luglio scorso è stato recepito a bilancio lo stanziamento di 1,7 mln di Euro per il progetto del sottopasso alla stazione in via Torino, già terminato con fondi anticipati dal Comune, e per l’acquisizione delle aree necessarie per lo stesso e per il Movicentro.
“Negli anni siamo riusciti a mantenere una gestione finanziaria solida e ben ponderata - dichiara l’Assessore al Bilancio Alessandro Pugliesi - che ci ha consentito di dare priorità tanto agli interventi ordinari quanto ai progetti di maggiore impatto per il futuro della nostra città. Questo approccio ci ha garantito una stabilità economica tale da affrontare anche spese non previste, come l’aumento dei costi dell’energia, senza dover ricorrere a forme di indebitamento.
Siamo oggi in grado di sostenere iniziative fondamentali per lo sviluppo urbano, tra cui l’ultimazione del Teatro Polifunzionale o il parcheggio di via Borsellino: non tutti gli enti locali possono contare su disponibilità da destinare al benessere collettivo, ed è motivo di grande orgoglio per noi poterlo fare”

Tra gli altri punti approvati durante il Consiglio del 21 luglio scorso anche importanti modifiche al Regolamento comunale di Polizia Mortuaria: grazie alle modifiche apportate, sarà possibile cremare e seppellire con sé in un loculo un proprio animale da compagnia. Per tutti i dettagli di questa modifica si rimanda al regolamento disponibile sul sito istituzionale.
Sempre in tema regolamenti, ne è stato approvato uno che va a colmare un vuoto prima esistente in città, ossia il Regolamento per la valorizzazione e la disciplina dell’arte di strada nel territorio comunale.
Grazie alle nuove norme comunali, gli artisti di strada, già prima benvenuti in Cirié, possono fare riferimento a una regolamentazione certa, che prevede orari, l’obbligo di limitare le proprie esibizioni a un massimo di due ore e la necessità, a fine performance, di spostarsi in un altro punto cittadino.
Anche in questo caso si rimanda alla documentazione completa pubblicata su www.comune.cirie.to.it

“Siamo il primo Comune piemontese ad adottare la norma sulla tumulazione degli animali da compagnia – dichiara l’Assessore ai Servizi demografici e cimiteriali Fabrizio Fossati - almeno secondo quanto ci hanno comunicato gli uffici; in un momento di particolare attenzione verso gli animali da affezione, riteniamo che sia un intervento necessario, che farà sicuramente piacere alle tante persone che hanno nel proprio cane o gatto un inseparabile compagno di vita.
Per ciò che riguarda il Regolamento per la valorizzazione dell’arte di strada, un Comune come Cirié, con il suo centro storico spesso vero e proprio teatro per tanti musicisti e performer, non poteva non dotarsene: sono sempre di più infatti gli artisti che scelgono Cirié come piazza privilegiata per le proprie esibizioni e di questo ne siamo ben lieti ma il tutto deve avvenire nel rispetto della sicurezza e delle esigenze di residenti e commercianti”